Matera – Capitale della cultura 2019

Un giorno non basta. E neanche due. Matera è un viaggio che richiede almeno un lungo weekend. Visitare i sassi è un po’ come camminare sulla storia, ripercorrere il cammino della civiltà. Matera ha un fascino mistico e orientaleggiante, è un museo a cielo aperto che la notte diventa un presepe punteggiato di piccole luci color arancio. Se si pensa a quanta storia è passata da lì e la continuità abitativa dal paleolitico fino ad oggi è impressionante. E’ un percorso emozionante, che cambia dal mattino alla sera e fa sempre scoprire angoli e aspetti unici. L’ideale è farsi accompagnare da una guida locale che sappia raccontare la vera e profonda storia della città in modo piacevole e coinvolgente. Una città che ha saputo creare bellezza, poesia e cultura in un contesto difficile e dal passato spesso doloroso! Un sud di cui essere orgogliosi!img_4344

I sassi sono due quartieri della città , Sasso Caveoso(orientato verso sud, prende il nome dalla città di Montescaglioso-Mons Caveous) e Sasso Barisano (orientato verso nord-ovest, prende il nome dalla città di Bari). Sono grotte naturali poi scavate dall’uomo fino a diventare abitazioni dove la popolazione ha abitato fino agli anni 50. Passeggiare tra queste vie ti fa capire quanto è stata difficile la vita per chi ha vissuto in questo luogo, dove la storia si è fermata, dove l’odore della pietra tufacea, le antiche arcate, i portali imponenti delle case, le chiese e le gradinate caratteristiche abbellite da artigiani del locali ne fanno un luogo dove la mente e gli occhi trovano il gusto equilibrio. Matera colpisce l’anima e accresce la cultura di ognuno.

A prima vista, Matera sembra una piccola città italiana con chiese, piccole boutique “una città carina, ma non così speciale”. Si parte da Piazza Vittorio Veneto, centro della città ai margini dei quartieri moderni, da qui affacciandosi al Belvedere Luigi Guerricchio si ha una visione scenografica sul Sasso Barisano. Senza dubbio, Matera è molto facile da vedere. Immagina una scena di case in pietra addensate in collina, così compatte che una siede sopra l’altra. Alcuni sassi vantano addirittura 10 piani costruiti uno sull’altro, il tetto di una casa è pavimento di un’altra. Il suo stile antico trasuda una sorta di misteriosa grandezza con un mix di chiese rupestri scavate nella montagna e grandiose chiese ornate nella città vecchia. Ci Si potrebbe facilmente immaginare seduti tra le pagine di un thriller di Dan Brown. Non sorprende che Mel Gibson l’abbia scelta per girare la sua Passione di Cristo. Le grotte di sassi sono immediatamente riconoscibili come la chiesa di San Nicola dei Greci che ha scelto come luogo per l’Ultima Cena. Matera racconta anche una storia di riscatto, di progresso. All’indomani della Seconda Guerra Mondiale, i Sassi furono scoperti nella loro situazione tragica di degrado: case malsane abitate da uomini e animali insieme. Una sfida che fu raccolta e vinta: Matera cambiò volto, i Sassi furono svuotati e, negli ultimi anni, sono stati scoperti dai turisti di tutto il mondo.

Per comprendere meglio usi e costumi degli abitanti degli antichi rioni, prima del loro abbandono, è indispensabile una visita alla Casa Grotta di vico Solitario, nei pressi della Chiesa di San Pietro Caveoso. Si tratta di una tipica casa grotta arredata con mobili ed attrezzi d’epoca, che offre ai visitatori l’idea precisa di come era organizzata la vita famigliare nelle case dei Sassi. I paesaggi e gli skyline di Matera sono mozzafiato, un mosaico scosceso di guglie e tetti irregolari. È particolarmente bella all’alba e al tramonto mentre il sole saluta i sassi. Le opportunità per immortalare impressionanti scorci a Matera sono infinite. Staresti a scattare foto ad ogni angolo. Una delle esperienze più belle che si possano fare a Matera è quella di recarsi al Parco della Murgia Materana, ci si arriva con pulmini in 15 minuti al costo di un biglietto per una corsa normale. Il Belvedere è un punto panoramico molto emozionante da cui è possibile godere di una visuale completa ed estremamente suggestiva dei Sassi di Matera. Una posizione che permette di apprezzare tutti gli elementi che caratterizzano il territorio, il paesaggio rupestre è di una bellezza che toglie il fiato, sotto scorre il canyon della Gravina di Matera mentre da sopra si gode la vista completa della città, con il alto la città moderna e in basso la zona dei Sassi e della Civita. Sembra di immergersi in un altro mondo e di tornare indietro nella storia. Da qui, soprattutto sul finire della giornata, quando le prime luci iniziano ad accendersi per le strade e negli appartamenti, si può godere dell’effetto presepe, suggestione che gli antichi rioni suscitano e che li ha resi famosi in tutto il mondo. Stando “sul” Belvedere si gode di una dimensione unica che varia colore e atmosfera al variare delle stagioni, che quotidianamente si rinnova e che assume connotazioni differenti in ogni momento della giornata. Un luogo che non è mai uguale a se stesso, adatto per un lungo e romantico saluto alla città, per godere delle ultime luci del giorno o dei cieli stellati nelle limpide notti invernali o estive. 

 

 

I sassi di Matera sono un luogo magico ma impegnativo da visitare. Sconsiglio spassionatamente le visite nei periodi molto caldi, il sole sui sassi riflette e vi manda veramente KO ! . Sulle Murge non c’è nulla che possa offrire un ristoro o un WC quindi pensarci prima e portarsi una bottiglia di acqua.

Come arrivare a Matera (oltre all’auto):

in aereo :

  • l’aeroporto più comodo e meglio collegato è quello di Bari

in treno :

  •   Da Bari
    Si arriva a Bari con le Ferrovie dello Stato, per poi prendere le Ferrovie Appulo Lucane: uscendo dalla stazione di Bari Centrale, si arriva in Piazza Aldo Moro. A quel punto, si svolta a sinistra per raggiungere la stazione F.A.L. (Ferrovie Appulo Lucane), da dove partono diversi treni che raggiungono la stazione di Matera Centrale in circa 80 minuti.
    ATTENZIONE: nei giorni festivi non ci sono treni ma solo alcuni bus.
  • Da Salerno
    Per chi decide di arrivare a Matera con i servizi ferroviari di Italo Treno è disponibile il servizio navetta di Italobus, che collega la stazione ferroviaria di Salerno alla stazione centrale di Matera con 4 corse giornaliere. Non è possibile, comunque, acquistare un biglietto soltanto per usufruire del bus, ma occorre acquistare un biglietto del treno e richiedere il servizio navetta.

in autobus

  • Da Roma, Firenze, Pisa e Siena si raggiunge Matera con le autolinee Marozzi e Liscio.
    Le autolinee Marino collegano Matera a Milano, Ancona, Bologna, Napoli.
    Le autolinee Petruzzi collegano Matera a Bologna, Modena, Parma, Chieti, Pescara e Rimini.
    Le autolinee Miccolis collegano giornalmente con 3 corse rapide Lecce, Brindisi, Taranto, Matera, Potenza, Salerno e Napoli. Durante il mese di agosto è prevista la fermata in partenza e in arrivo presso Gallipoli.
    Inoltre, Flixbus collega Matera a diverse destinazioni.

Per raggiungere Matera in bus da località nazionali e internazionali, è possibile consultare queste compagnie:

http://www.marinobus.it
http://www.marozzivt.it
http://www.miccolis-spa.it
http://www.petruzziautolinee.it
http://www.autolineeliscio.it
http://www.flixbus.it

 


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